Quando abbiamo una piastrella rotta, l’unico modo per il risolvere il problema è andare a sostituirla. Ora vi spiego come […]
Quando abbiamo una piastrella rotta, l’unico modo per il risolvere il problema è andare a sostituirla. Ora vi spiego come rimuovere quella danneggiata e sostituirla con una nuova.
Fase 1 – Trovare la piastrella con cui sostituire quella rotta
Sicuramente la parte più difficile di questa sostituzione è proprio trovare la piastrella adatta alla sostituzione. Magari siete fortunati e ne avete alcune in avanzo dal momento in cui furono posate, guardate bene in garage o in cantina solitamente gli addetti ai lavori ne lasciano alcune per precauzione. Se vi accorgete, che non avete resti del lavoro, provate a contattare chi ve le aveva fornite; alcune serie possono essere state interrotte, ma magari vengono mantenuti i formati e cambiati solo leggermente i colori, vale la pena tentare. Questa sarà sicuramente la fase più lunga del vostro lavoro fai-da-te.
Fase 2 – Preparare l’area
Bisogna stare molto attenti a proteggere l’area attorno alla piastrella danneggiata se non si vogliono rovinare anche quelle circostanti. Si può utilizzare del nastro adesivo per creare una barriera protettiva intorno all’esterno della piastrella.
Fase 3 – Rimuovere la malta
Per rimuovere la piastrella, è necessario prima rimuovere la malta che la circonda. Ci sono diversi modi per farlo. Se disponete ad esempio di un Dremel (trapano) con il rotativo sarà un operazione molto semplice. Ruotando velocemente eliminerà lo stucco in un attimo, dovete solamente porre molta attenzione alle piastrelle adiacenti. Se non siamo in possesso di un apparecchio elettrico possiamo cercare di rimuovere il tutto utilizzando un coltello o un cacciavite, e molto olio di gomito.
Fase 4 – Rimuovere la piastrella.
Dopo aver rimosso la malta è possibile cominciare a levare la piastrella, aiutandosi con una spatola e sollevandola con calma. Il più delle volte si romperà in pezzi prima di essere estratta del tutto. Rimosso il tutto, la zona va pulita accuratamente.
Fase 5 – Applichiamo la piastrella!
Posizioniamo del mastice sul retro della piastrella, distribuendolo con una spatola della dimensione giusta. Assicurarsi di aver livellato per bene lo strato retrostante premiamo la piastrella in posizione e attendiamo per qualche minuto fino a che non si sarà attaccata.
Fase 6 – E stucco sia!
Dopo che il mastice si è asciugato, è possibile applicare lo stucco il quale va premuto nelle fughe, lasciato riposare per circa 15 minuti e poi va pulito l’eccesso con una spugna umida (non bagnata). Dopo che il tutto avrà asciugato durante la notte, il lavoro sarà completato.