Trattorino Tagliaerba: guida alla scelta del prodotto giusto
Il tagliaerba elettrico può tornare molto utile quando si deve sistemare il giardino ma non sempre è lo strumento più […]
Il tagliaerba elettrico può tornare molto utile quando si deve sistemare il giardino ma non sempre è lo strumento più adatto perchè in caso di superfici molto ampie rischia di farvi perdere moltissimo tempo! Nonostante esistano diversi modelli di tagliaerba elettrico, spesso e volentieri coloro che devono sistemare giardini di grandi dimensioni possono trovare molto più utile il trattorino tagliaerba, che permette di ricoprire aree più ampie in poco tempo e con la minima fatica. A ben vedere infatti, il trattorino è ancora più comodo rispetto al tagliaerba classico: basta sedersi e guidarlo, al resto pensa tutto lui! Come scegliere però il modello giusto e capire se effettivamente valga la spesa? Non sempre è facile trovare il trattorino tagliaerba adatto e in alcuni casi si rischia di fare l’acquisto sbagliato, che si rivela del tutto inutile. Vediamo quindi con questa mini guida come capire quale sia il modello più adatto alle proprie esigenze.
Trattorino tagliaerba: gli aspetti da valutare
Ci sono diversi aspetti da valutare prima dell’acquisto di un trattorino tagliaerba: non tutti i modelli presenti sul mercato sono infatti uguali ed è importante capire quali siano le differenze tra l’uno e l’altro. Gli aspetti che è importante valutare nella scelta di questo strumento sono i seguenti:
- Tipologia di lame;
- Tipologia di raccolta dell’erba;
- Trazione.
La tipologia delle lame
Le lame sono fondamentali in un trattorino tosaerba: l’ideale sarebbe optare per un modello che permette di cambiare lame a seconda delle necessità. Considerate però che queste possono essere:
- Piatte: le lame piatte non garantiscono un taglio preciso, perchè qualche filo d’erba potrebbe rimanere quindi il prato potrebbe non essere perfetto. Se volete un giardino all’inglese vi sconsiglio di usare delle lame piatte, ma se non avete grandi esigenze di precisione possono andare bene anche queste.
- Elicoidali: le lame elicoidali sono sicuramente molto più precise e garantiscono un risultato uniforme. Sono consigliate a coloro che vogliono un giardino all’inglese perfetto e vengono impiegate anche per i campi da golf.
La tipologia di raccolta dell’erba
Anche la tipologia di raccolta dell’erba è fondamentale, più che altro per questioni di comodità. I trattorini tagliaerba infatti possono essere di tre tipi, a seconda delle modalità di scarico dell’erba tagliata:
- Scarico posteriore (o laterale): l’erba appena tagliata viene scaricata posteriormente o lateralmente. In questo caso dopo essere passati con il trattorino bisogna raccogliere tutta l’erba manualmente con il rastrello, quindi se l’area è ampia potrebbe rivelarsi scomodo.
- Serbatoio di raccolta: i modelli dotati di sistema di raccolta permettono di diminuire i tempi, perchè tutta l’erba appena tagliata viene raccolta in un serbatoio. Questo, però, dev’essere svuotato quando pieno quindi controllate in caso anche la sua capacità: se troppo piccolo potrebbe rivelarsi inutile.
- Sistema mulching: esistono modelli che triturano l’erba prima di scaricarla nuovamente sul terreno: ottimi per coloro che vogliono riutilizzare i residui come fertilizzanti.
La trazione
La trazione è il terzo aspetto da considerare: esistono infatti modelli a trazione integrale e modelli con 2 ruote motrici. Questi ultimi vanno benissimo se il vostro prato è pianeggiante, mentre quelli a trazione integrale possono rivelarsi indispensabili in caso di salite o terreni sconnessi.
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