Sgabelli Cucina: guida alla scelta di modello e altezza
Quando si parla di sgabelli cucina bisogna fare molta attenzione: se infatti state cercando degli sgabelli appositamente per l’isola o […]
Quando si parla di sgabelli cucina bisogna fare molta attenzione: se infatti state cercando degli sgabelli appositamente per l’isola o la penisola dovete concentrarvi su degli specifici modelli perchè non sono tutti uguali. A dire il vero lo sgabello vero e proprio è solitamente più basso, mentre gli sgabelli cucina sono simili a quelli da bar, ma anche in questo caso l’altezza è fondamentale perchè si rischia di acquistare un modello troppo alto! Insomma, scegliere gli sgabelli per la cucina sembra un’operazione semplice e in molti la sottovalutano: in realtà bisogna prestare attenzione a diversi fattori, legati sia gli aspetti strutturali che al comfort e al design.
Oggi vediamo come scegliere proprio gli sgabelli per l’isola o la penisola della cucina: a quali caratteristiche fare attenzione, quali aspetti considerare e quali errori non commettere.
Sgabelli Cucina: quale altezza devono avere?
Uno degli aspetti più importanti che bisogna considerare è l’altezza: gli sgabelli da bar infatti tendono ad essere più alti mentre quelli classici potrebbero risultare troppo bassi. Per la penisola o per l’isola della cucina occorre quindi calcolare esattamente l’altezza del piano e basarsi su quella. Se ad esempio il piano della cucina e della penisola sono alti 180 cm, vi conviene acquistare degli sgabelli non più alti di 50-60 cm perchè naturalmente deve esserci lo spazio per mettere le gambe e sedersi comodamente.
Se non volete rischiare, esiste però un’altra soluzione: potete acquistare degli sgabelli regolabili che vi tolgono ogni problema. Si possono infatti regolare in altezza e quindi adattare a diversi piani.
Sgabelli Cucina: il comfort
Un aspetto che spesso si trascura è proprio il comfort: capita infatti di scegliere gli sgabelli per il loro design e perchè fanno un bel figurone, ma quando poi ci si ritrova ad utilizzarli anche per mangiare risultano scomodi. Se pensate di usare la penisola per mangiare di frequente, vi consiglio di evitare gli sgabelli troppo rigidi e scegliere piuttosto quelli imbottiti. Non è piacevole pranzare su una seduta scomoda, quindi cercate il giusto compromesso ma non sottovalutate mai il comfort perchè è più importante del design!
Sgabelli Cucina imbottiti: quale materiale scegliere?
Come abbiamo appena detto, gli sgabelli che vanno per la maggiore sono quelli imbottiti perchè assicurano una certa comodità e ormai si trovano di tutti i tipi e modelli. In questo caso vi consiglio di optare per degli sgabelli in pelle: sono molto più facili da pulire rispetto a quelli in tessuto, che se per caso si sporcano di cibo devono essere sfoderati. In alternativa non è male neanche l’ecopelle: anche questo materiale si riesce a pulire passando semplicemente una spugna ma ha un inconveniente, se non è di alta qualità rischia di deteriorarsi presto e dovreste sostituire tutti gli sgabelli. Forse vale la pena spendere qualcosa in più ma non avere problemi di durata.
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