Guida onesta per scegliere la lavatrice giusta tra tante
Acquistare una lavatrice sembra un’operazione semplice, ma nella realtà si rivela un percorso tutt’altro che lineare. I produttori enfatizzano tecnologie […]
Acquistare una lavatrice sembra un’operazione semplice, ma nella realtà si rivela un percorso tutt’altro che lineare. I produttori enfatizzano tecnologie futuristiche, funzioni speciali e design accattivanti ma, spesso, tralasciano gli aspetti più concreti, cioè quelli che determinano la reale qualità dell’elettrodomestico. Il rischio è quello di scegliere un modello inadatto alle proprie esigenze, basandosi solo sul prezzo o su caratteristiche poco rilevanti nella vita quotidiana.
Eppure, guardando attentamente le caratteristiche delle lavatrici delle migliori marche, si nota subito cosa distingue un elettrodomestico di qualità da uno scadente. Per poter fare un acquisto consapevole, quindi, bisognerà sforzarsi di andare oltre le logiche del marketing per concentrarsi su ciò che conta davvero: capacità di carico, consumi, silenziosità e durata nel tempo. Analizzare questi aspetti con lucidità vi permetterà di individuare il modello giusto senza cadere nelle trappole della pubblicità: scommettiamo?
Capacità e consumi: qual è il giusto equilibrio per non rinunciare al comfort?
Si sente spesso dire che la prima questione da valutare è la capacità di carico. Un modello sovradimensionato rispetto alle necessità, effettivamente, comporta inutili sprechi di energia; un modello troppo piccolo, per contro, costringe a fare lavaggi più frequenti.
Alcuni modelli superano i dieci chili, ma risultano utili solo in contesti particolari, come case molto numerose o situazioni in cui si lavano frequentemente coperte e tessuti ingombranti. Ma non è tutto. Il carico è correlato all’efficienza energetica, un valore che ci aiuta a capire quanto consuma l’elettrodomestico.
Le nuove etichette semplificate indicano chiaramente il consumo in kilowattora per cento lavaggi. Anche se le lavatrici in classe A costano di più, il risparmio nel tempo può essere interessante, considerando che consente di abbattere la spesa nel giro di qualche mese.
Le lavatrici consumano anche acqua, oltre all’energia. Quindi meglio optare per quelle che regolano automaticamente la quantità utilizzata in base al carico: questa funzione serve ad evitare sprechi inutili. Si tratta di un aspetto importante, anche se spesso trascurato, perché incide sia sulla bolletta che sull’impatto ambientale.
Funzioni: quali sono utili e quali solo marketing?
La maggior parte delle lavatrici dispone di una lunga lista di funzioni avanzate, spesso presentate come indispensabili. La verità, però, è che tendiamo ad usare sempre i soliti tre o quattro programmi di lavaggio: breve, lungo e a temperature più alte, delicato, rapidissimo.
Tra i programmi davvero utili, ci sono anche quelli specifici per il lavaggio di cotone, sintetici, delicati e lana, che permettono di adattare la temperatura e l’intensità del lavaggio ai diversi tipi di tessuto. Anche la modalità “Eco” non dovrebbe mancare, dal momento che ottimizza i consumi di acqua ed energia senza ridurre l’efficacia pulente.
Il nostro consiglio è di considerare sempre i principali, mentre tutto il resto rientra tra gli extra aggiuntivi che rendono la lavatrice ideale per il vostro stile di vita.
Prezzi delle lavatrici: fascia bassa, media e alta
Il prezzo è, spesso, la prima informazione che il consumatore desidera conoscere del prodotto, che sia esso un paio di scarpe o una lavatrice. La ragione? Spesso è l’occhio il primo decisore che viene attirato da un prodotto rispetto ad un altro, quindi una volta individuato cosa ci piace, vogliamo sapere immediatamente qual è il costo.
In genere, per le lavatrici, i modelli di fascia bassa, hanno prezzi che oscillano attorno ai 300 euro, Questi prodotti offrono solitamente funzioni essenziali e una capacità di carico limitata.
Nella fascia media, compresa tra i 300 e i 600 euro, si trovano i modelli con un buon equilibrio tra prestazioni, consumi e durata, ossia buone lavatrici con capacità di carico tra i sette e i nove chili. La qualità dei materiali sarà superiore rispetto ai modelli economici, e spesso si abbina anche a buone prestazioni energetiche.
Per finire, i modelli di fascia alta, cioè oltre i seicento euro, sono tra i migliori disponibili sul mercato. Sono lavatrici che montano motori inverter silenziosi, possiedono ampie capacità di carico e funzioni avanzate, anche Wi-Fi.
Ci sono modelli dotati di sistemi di asciugatura integrati o tecnologie di lavaggio a vapore, ideali per ridurre la necessità di stirare i capi. Chiaramente non bisogna pensare che un prezzo elevato corrisponda sempre a un prodotto di massima qualità.
Anche nelle fasce di prezzo inferiori è possibile trovare modelli e lavatrici di marca di ottima qualità: l’importante è saper guardare, con attenzione, ai dettagli che fanno la differenza tra un prodotto scadente e uno durevole.
Ti è piaciuto l'articolo?
Condividilo